“Questo libro parla del dopo, che è un infinito durante. Un dopo in cui continua a succedere di tutto o forse niente. Un dopo in cui rimangono pochi a raccontare perché raccontare ancora e ancora è faticoso e sembra di ripetersi e ripetere storie di “un Paese senza” che di terremoti ne ha visti tanti e spesso ti sembra che non ci sia nessuno ad ascoltare questi racconti”.
A parlare è la scrittrice Silvia Ballestra, fra le pagine della sua prefazione a Dopo. Viaggio al termine del cratere del giornalista Mario Di Vito. E’ il primo libro, al solito autoprodotto, che viene pubblicato dall’osservatorio permanente sul doposisma Lo stato delle cose: potrà essere scaricato gratuitamente online, da mercoledì 13 febbraio, in formato pdf e come ebook, sulla sezione Scritture dello Stato delle cose.
E’ un libro necessario perché racconta il terremoto da dentro, attraverso la voce in presa diretta di un cronista di razza che, dal 24 agosto 2016, non ha mai smesso di scriverne. E’ il motivo per il quale appena Mario Di Vito me ne ha parlato, quando ancora non ne aveva scritto un rigo ed era solo un’idea, non ho avuto un attimo di esitazione nel proporgli di farne un libro da pubblicare attraverso Lo stato delle cose. Grazie, allora, a Mario per il suo Dopo. Viaggio al termine del cratere e grazie a quante e quanti lo hanno reso possibile con il loro aiuto.
(antonio di giacomo)
(la foto di copertina è di Giancarlo Malandra ad Arquata del Tronto nell’agosto del 2018)
Il progetto “Lo stato delle cose” è interamente autofinanziato e reso possibile dalla spontanea partecipazione di fotografi e autori nonché dalla collaborazione e dal supporto, non economico, degli enti locali, istituzioni, associazioni e società che ne hanno condiviso gli intenti documentari.
Per informazioni e contatti con Lo stato delle cose scrivere qui: osservatoriolostatodellecose
Per essere aggiornati sugli appuntamenti e iniziative dello Stato delle cose potete seguirci anche sui social network seguiteci anche sulla pagina Facebook e sul profilo Instagram ufficiali del progetto.